Sofocle s.r.l.
Il Centro si estende su una superficie coperta complessiva di 22.650 mq ed ha una superficie totale degli implacati pari a 36.000 mq. Le superfici sono così distribuite: 13.000 mq di area ricreativa e commerciale; 3.750 mq di sale cinematografiche; 17.200 mq di parcheggio coperto; Destinazione d'uso Il Centro Intrattenimenti di S.Gregorio di Catania ospiterà attività ricreative e commerciali finalizzate all’intrattenimento. Al suo interno si trovano infatti 11 sale cinematografiche, palestre, ristoranti, negozi, sale giochi ed i servizi connessi, tra i quali ampi spazi adibiti a parcheggio scoperto e coperto. L’ingresso al Centro, localizzato sul lato sud del lotto (Corpo A), conduce ad un ampia hall a tutta altezza attorno alla quale sono organizzate le attività. Da questa, situata al piano terra, si accede agli spazi commerciali e di servizio. Al piano primo si trovano invece altri spazi commerciali ed il foyer di accesso alle sale cinematografiche (Corpo B). Struttura Corpo A L’area ricreativa e commerciale (Corpo A) è strutturalmente composta da pilastri in calcestruzzo, a maglia ed altezza variabile, che portano i solai formati da tegoli vigor che realizzano ampi spazi interni ed esterni di geometria irregolare. In questa parte dell’edificio alla struttura in calcestruzzo si integra una copertura in legno lamellare formata da un’orditura principale composta da travi curve impostate a diverse quote e da un’orditura secondaria composta da travi di sezione minore. |
Pianta II solaio Corpo A - Parcheggio |
Sezioni trasversali Corpo A - Parcheggio ed attività commerciali |
Struttura Corpo B Le sale cinematografiche (Corpo B) sono strutturalmente composte da pilastri in calcestruzzo, a maglia regolare ed altezza variabile, che portano il sistema delle gradonate anch’esse in calcestruzzo formate da travi portanti a ginocchio (L= 11,00 m circa) con sovrastanti gradoni (s=12 cm). In questo sistema un particolare tipo di collegamento tra gli elementi in calcestruzzo permette di ridurre la trasmissione delle onde sonore tra le sale contribuendo all’isolamento acustico delle stesse. |
Pianta II solaio Corpo B - Sale cinema |
Sezioni trasversali Corpo B - Sale cinema |
Sezioni longitudinali Corpo B - Sale cinema |
Tamponamenti I prospetti sono formati in parte da pannelli in calcestruzzo di spessore 20 cm, con finitura in graniglia vulcanica e disegni a bassorilievo, sagomati in modo da riprendere la curvatura della copertura ed in parte da materiali vari di rivestimento. |
Tempistica di realizzazione Inizio produzione :dicembre 2007; Fine produzionw:ottobre 2008; Inizio montaggio: febbraio 2008; Fine montaggio: ottobre 2008. N.B: Sicep ha progettato, prodotto e fornito in opera tutta la struttura di elevazione in calcestruzzo armato. AD OGGI SI CALCOLA CHE LA STRUTTURA SIA AL 90 % DELLA SUA REALIZZAZIONE. MA....... SIAMO A SAN GREGORIO!!! QUINDI : La magistratura ha messo i sigilli al cantiere e indaga su presunte irregolarità relative alla violazione di leggi urbanistiche, di corretti piani commerciali e simili. Il sequestro preventivo è stato disposto dal gip Maria Paola Cosentino su richiesta dei sostituti procuratori Alessandra Chiavegatti e Angelo Busacca. I sigilli al cantiere (di proprietà della società "sofocle srl") sono stati apposti il primo aprile e, nei giorni scorsi, il Tribunale del Riesame ha confermato il provvedimento del gip (annullando un capo d'imputazione relativo ad un abuso d'ufficio). Al sequestro è collegato il procedimento che vede indagati il legale rappresentante della «sofocle srl» Salvatore Puglisi Cosentino, il dirigente del Servizio Viabilità della Provincia regionale Francesco Impellizzeri, il responsabile del servizio "Edilizia privata" del Comune di san gregorio Salvatore Buscemi e il progettista della «sofocle» l'ing. santo Catalano. Sono tutti accusati di abuso d'ufficio in concorso e Puglisi Cosentino, Buscemi e Catalano anche i lottizzazione abusiva. Secondo le accuse, in particolare, l'ing. Impellizzeri per favorire la sofocle avrebbe rilasciato alla società un parere favorevole alla realizzazione di una strada d'accesso sulla Sp 9, all'altezza della rotonda davanti al Monte Catira (come da progetto presentato dal progettista ing. santo Catalano il 21 gennaio 2005) contrariamente a quanto previsto dal codice della strada in quanto senza alcuna istruttoria avrebbe autorizzato l'accesso a mezzo rotatoria in un tratto con caratteristiche morfologiche tali (per esempio la forte pendenza e una curva a 90°) da ostacolare la sicurezza e la fluidità del traffico. Che la sicurezza del traffico in quel punto potesse essere un problema sarebbe stato rilevato da un geometra dell'Ufficio della Viabilità della Provincia all'ing. Impellizzeri. «Gli ho chiesto - ha dichiarato il geometra - perché dovevamo dare un nulla osta a un progetto che avrebbe sicuramente creato problemi per la sicurezza della circolazione e per la fluidità del traffico e lo stesso mi rispose: "Si deve fare. Ordini superiori"». Ma la costruzione del "Centro intrattenimenti" andrebbe incontro, secondo le accuse, ad una serie di irregolarità oltre quelle legate alla viabilità. Per esempio sarebbero state edificate opere in violazione alle leggi urbanistiche ed edilizie della zona, oltre che delle regole sul piano delle attività commerciali. Su quest'ultimo punto i pm scrivono di «forte discrasia tra la relazione al piano delle attività produttive originario (del '99), poi recepito nel prg del Comune di San Gregorio approvato nel 2002-2004, e il piano delle attività commerciali adottato quando già l'insediamento di "sofocle" era stato autorizzato». In sostanza la parte destinata ad attività commerciali non avrebbe dovuto essere autorizzata all'epoca della lottizzazione perché non c'era un piano approvato delle attività commerciali. Inoltre la zona in cui nasce il "centro" è classificata come G1 (destinata ad attrezzature sportive, culturali, ricreative private) e prevede la possibilità di destinare un 20% degli edifici ad attività commerciali, percentuale superata, secondo le accuse. Ci sarebbe poi anche il problema relativo al vincolo paesaggistico e boschivo della zona che la Soprintendenza (la quale ha espresso un giudizio di piena compatibilità del "centro" sotto il profilo paesaggistico) nel '98, nel corso dei lavori per la bretella Paesi Etnei aveva definito la stessa area «di elevato pregio paesaggistico e naturalistico». «C'era stato già un parallelo giudizio del Tar - ha commentato l'avvocato Attilio Floresta, difensore di Puglisi Cosentino e Catalano - che con una sentenza di merito aveva rigettato perché ritenuto inammissibile, il ricorso dal quale ha preso origine l'indagine. Il Cga ha poi rigettato la richiesta di sospensione della sentenza del Tar e adesso siamo in attesa della decisione di merito del Cga». Ma se così fosse perchè non vennero bloccati prima i lavori anzichè aspettare che si finisse la realizzazione del centro visto che per il completamento totale della struttura si parla solo di semplici rifiniture e precisamente manca solo il 10% affinchè la struttura sia completa. CHE NE SARA' DI QUESTA ENORME CATTEDRALE !!! MA SOPRATTUTTO QUANDO SAN GREGORIO DI CATANIA POTRA' DIVENTARE UN NORMALE COMUNE CON ATTIVITA' COMMERCIALI, OFFRENDO OPPORTUNITA' DI LAVORO AI TANTI GIOVANI DISOCCUPATI, COSI' COME HANNO GIA' FATTO TUTTI GLI ALTRI COMUNI LIMITROFI DA MOLTI ANNI. |
si commenta da solo!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminacome mai il gip non rompe le .... ai delinquenti,ma le rompe ai dirigenti comunali che vogliono risollevare il paese ed aiutare i giovani ad avere un futuro? san Gregorio è un dormitorio,ma da quando sono arrivati quelli della casa famiglia si è trasformato in un ghetto.i delinquenti devono stare sorvegliati a piazza lanza no dalle suore ed incustoditi che vanno a fare danno nel paese!!!!
RispondiEliminaEgregio signore condivido in parte il suo pensiero ma mi viene molto difficile trovare chi possa essere questo dirigente "paladino dei giovani" che ha dato così tanto per questo paese e soprattutto nell'interesse dei giovani.... A me non ne viene in mente nessuno, magari ne conosce uno lei, potrebbe farlo presente ai lettori del blog magari indicando un nome? Mi creda da 40 anni credo che l'unico paladino di questo paese si chiamava GIOVANNINO RUSSO.
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