sabato 31 dicembre 2011
domenica 25 dicembre 2011
AUGURI A TUTTI DI UN SERENO NATALE
AUGURI DI BUON NATALE a tutti gli amici lettori e simpatizzanti del blog La mia Sicilia, colgo l'occasione per augurare un Buon Natale ai vostri familiari e amici a voi cari.
Non posso che RINGRAZIARVI INFINITAMENTE per l'interesse dimostrato, la passione con cui seguite e partecipate alle discussioni che maturano dalla lettura delle tante notizie pubblicate. AUGURI DI BUON NATALE a tutti gli amici lettori e simpatizzanti del blog La mia Sicilia, colgo l'occasione per augurare un Buon Natale ai vostri familiari e amici a voi cari.
Non posso che RINGRAZIARVI INFINITAMENTE per l'interesse dimostrato, la passione con cui seguite e partecipate alle discussioni che maturano dalla lettura delle tante notizie pubblicate.
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Non posso che RINGRAZIARVI INFINITAMENTE per l'interesse dimostrato, la passione con cui seguite e partecipate alle discussioni che maturano dalla lettura delle tante notizie pubblicate.
venerdì 16 dicembre 2011
Bomba carta contro tabaccheria
L'altra notte, intorno all'una e trenta, ignoti malviventi hanno preso di mira il distributore automatico di sigarette posto all'esterno di una tabaccheria San Gregorio, situata in via Umberto, all'ingresso del paese. Il dispositivo è stato distrutto dallo scoppio di una bomba carta che ha danneggiato anche parte dell'edificio. Il bottino, alcune centinaia di euro, neppure un pacchetto di sigarette è stato portato via.
l'allarme di diversi commercianti e reazione politiche. Non è nè sarà purtroppo San Gregorio l'unico paese a dover subire tali azioni, «ma sicuramente quest'Amministrazione comunale non ha fatto nulla per tutelare i commercianti» sostengono dal gruppo consiliare Mpa che ha presentato la proposta con emendamenti e interrogazioni sulla possibilità di installare un sistema di videosorveglianza . E se da qualche giorno il sindaco ha cambiato rotta decidendo di partecipare a un bando per l'acquisto di un sistema di videosorveglianza per il paese è anche grazie alle nostre insistenze».
E’ proprio dal comune limitrofo e precisamente Valverde che parte l’esempio di salvaguardia , tutela e sicurezza del territorio con l’installazione di oltre 20 telecamere ad alta definizione e con i concorsi per l’assunzione di alcune unità di polizia locale. Da qualche giorno il sindaco Remo Palermo e l’assessore Gabriella Greco visto i tanti problemi di discariche abusive, atti di violenza e visto le ripetute accuse da parte del gruppo del MPA, accuse di irresponsabilità nei confronti di questa amministrazione, hanno pensato bene di partecipare al bando per il progetto “video sorveglianza” che fa parte del “Pon Sicurezza per lo sviluppo obiettivo convergenza 2007 –2013” , per ottenere i finanziamenti circa 350 mila euro.
l'allarme di diversi commercianti e reazione politiche. Non è nè sarà purtroppo San Gregorio l'unico paese a dover subire tali azioni, «ma sicuramente quest'Amministrazione comunale non ha fatto nulla per tutelare i commercianti» sostengono dal gruppo consiliare Mpa che ha presentato la proposta con emendamenti e interrogazioni sulla possibilità di installare un sistema di videosorveglianza . E se da qualche giorno il sindaco ha cambiato rotta decidendo di partecipare a un bando per l'acquisto di un sistema di videosorveglianza per il paese è anche grazie alle nostre insistenze».
«Esprimo la mia piena solidarietà, come già fatto privatamente, ai titolari colpiti da questo atto di violenza, che, nell'occasione dell'incontro avuto subito dopo il raid vandalico, hanno sottolineato il mancato intervento di Stato e Regione sia ai fini del risarcimento dei danni sia come tutela degli esercizi commerciali». A parlare il primo cittadino Palermo. «Davanti alle difficoltà create dalla legge Brunetta che non ci permette di procedere ad assunzioni, siamo riusciti a ottenere nuove forze per il Corpo di polizia municipale e appena è stato possibile partecipare al bando».
CARMELO DI MAUROE’ proprio dal comune limitrofo e precisamente Valverde che parte l’esempio di salvaguardia , tutela e sicurezza del territorio con l’installazione di oltre 20 telecamere ad alta definizione e con i concorsi per l’assunzione di alcune unità di polizia locale. Da qualche giorno il sindaco Remo Palermo e l’assessore Gabriella Greco visto i tanti problemi di discariche abusive, atti di violenza e visto le ripetute accuse da parte del gruppo del MPA, accuse di irresponsabilità nei confronti di questa amministrazione, hanno pensato bene di partecipare al bando per il progetto “video sorveglianza” che fa parte del “Pon Sicurezza per lo sviluppo obiettivo convergenza 2007 –
sabato 10 dicembre 2011
SAN GREGORIO: LE BUGIE DI UN SINDACO IN DIFFICOLTA'
«Il sindaco deve 10mila euro al Comune». Palermo: «Pronto a restituirli»
I consiglieri comunali di San Gregorio, Ivan Albo, Emanuele Di Mauro e Giovanni Zappalà, tutti del Pdl, hanno presentato al dirigente dell'Ufficio Affari generali e contenzioso del Comune di San Gregorio, Ettore Spina, e al segretario comunale, Maria Concetta Floresta, richiesta urgente di informazioni relative a un credito di circa 10mila euro vantato dall'ente comunale nei confronti del primo cittadino, Remo Palermo, e da uno dei suoi assessori.
La pendenza creditoria, che riguarda altri destinatari della lettera di messa in mora che l'ufficio inviò nel luglio scorso, nasce da un'indennità di funzione che, in qualità di consigliere comunale, in una precedente legislatura, l'attuale sindaco e gli altri destinatari avrebbero oltremisura percepito. Ma la questione politica denunziata dal Pdl attiene soprattutto alla condizione di incompatibilità. «Riteniamo - si legge nella nota - che tanto la statuizione della Corte dei Conti, quanto l'ulteriore invio della lettera abbia determinato l'incompatibilità del sindaco e dei consiglieri e politicamente censuriamo la inaccettabile condizione di conflittualità. Attendiamo nei trenta giorni utili per legge che l'amministrazione ci chiarisca i dati oscuri di questo contenzioso».
ARRIVA IMMEDIATAMENTE LA REPLICA DEL SINDACO REMO PALERMO CHE CON GRANDE DIFFICOLTA' CERCA DI GIUSTIFICARE LA SUA MISERA FURBIZIA e/o BRAVATA. Io allora SUBI' quella proposta di deliberazione predisposta e approvata dalla maggioranza di centrodestra. Tengo a sottolineare - continua Palermo - che nessuno è stato chiamato nel giudizio promosso dalla Corte dei Conti e che la stessa ha escluso ogni responsabilità dell'allora dirigente senza alcun specifico coinvolgimento degli ex consiglieri comunali».
mercoledì 23 novembre 2011
PARTE DELLA SICILIA DEVASTATA DAL MAL TEMPO. BARCELLONA POZZO DI GOTTO, MILAZZO E SAN FILIPPO DEL MELA I COMUNI PIU' COLPITI
Il maltempo sta devastando Messina e provincia da diverse ore. Onde alte diversi metri rendono impossibile l'attracco delle navi nel porto della città e per domani il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città. «Considerata l'allerta meteo, se non strettamente necessario, si consiglia di evitare di uscire da casa» fa sapere il Comune. La linea ferroviaria Palermo-Messina è interrotta per le piogge che hanno provocato allagamenti e frane ma la situazione più grave per danni è a Barcellona Pozzo di Gotto dove il torrente Longano ha esondato e intere vie sono sommerse da fango e detriti. Qui la polizia ha liberato nove disabili e i due operatori bloccati al primo piano di una comunità che li ospita, dopo che il pianterreno si era allagato.
A Barcellona, in contrada Pozzoterla, i soccorritori dei vigili del fuoco hanno salvato una famiglia di quattro persone, rimaste bloccate all'interno della propria abitazione lambita da un torrente in piena e che rischiava di travolgerla. Nella stessa zona, altre decine di persone sono
state raggiunte e trasportate in aree di sicurezza a bordo di un gommone. Per rafforzare i soccorsi, oltre alle squadre del comando provinciale di Messina, sono state inviate sezioni operative dai comandi di Palermo, Catania e Caltanissetta. Soccorse anche alcune persone rimaste intrappolate nelle loro auto. I poliziotti stanno rimuovendo gli ostacoli che si sono creati davanti ai portoni di alcune case, dove sono finite automobili e detriti trasportati dalla furia dell'acqua. Il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, Candeloro Nania, ha disposto per domani e dopodomani la chiusura delle scuole. Resteranno chiusi anche gli uffici comunali, ad eccezione di quelli di assistenza e soccorso.
state raggiunte e trasportate in aree di sicurezza a bordo di un gommone. Per rafforzare i soccorsi, oltre alle squadre del comando provinciale di Messina, sono state inviate sezioni operative dai comandi di Palermo, Catania e Caltanissetta. Soccorse anche alcune persone rimaste intrappolate nelle loro auto. I poliziotti stanno rimuovendo gli ostacoli che si sono creati davanti ai portoni di alcune case, dove sono finite automobili e detriti trasportati dalla furia dell'acqua. Il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, Candeloro Nania, ha disposto per domani e dopodomani la chiusura delle scuole. Resteranno chiusi anche gli uffici comunali, ad eccezione di quelli di assistenza e soccorso.
Frana sulle case a Saponara, due dispersi. Un ragazzo trovato morto. A Saponara, nella zona tirrenica del Messinese, una frana si è staccata da un costone roccioso ed è caduta su un gruppo di case. Secondo le prime ricostruzioni fornite dai soccorritori, due persone risultano disperse. Saponara è un comune di circa 4 mila abitanti a 25 chilometri dal capoluogo di provincia. A tarda sera un ragazzo è stato trovato morto dai soccorritori. Non è ancora chiaro se si tratti di uno dei due dispersi segnalati in precedenza o di un'altra vittima del maltempo.
Brutto tempo anche in Calabria, dove un treno delle Ferrovie dello Stato è deragliato tra Feroleto e Marcellinara in Calabria a causa delle forti piogge di queste ore nel catanzarese. Ci sarebbero dei feriti, sul posto stanno intervenendo squadre dei vigili del fuoco.
lunedì 21 novembre 2011
La mia SICILIA: San Gregorio: SCUOLE INSICURE, PROBLEMA IGIENE, PR...
La mia SICILIA: San Gregorio: SCUOLE INSICURE, PROBLEMA IGIENE, PR...: S. Gregorio. Protesta dei genitori degli alunni del Comprensivo «Pidocchi alla Purrello» La scuola è iniziata da appena due m...
San Gregorio: SCUOLE INSICURE, PROBLEMA IGIENE, PRESENZA PIDOCCHI.
S. Gregorio. Protesta dei genitori degli alunni del Comprensivo
«Pidocchi alla Purrello»
La scuola è iniziata da appena due mesi e già cominciano ad affiorare problemi conosciuti e spesso lasciati insanati. Nell'istituto comprensivo «M. Purrello» di S. Gregorio, nei giorni scorsi, un gruppo di genitori ha protestato per la presenza di pidocchi e scarsa pulizia nell'istituto. I genitori hanno minacciato di non far entrare i propri figli a scuola se il problema dell'igiene e quello della sicurezza non verranno affrontati e risolti presto.
A raccogliere le istanze dei genitori è stato il capogruppo consiliare del Mpa, Salvo Cambria, che ha sottolineato come «l'Amministrazione non affronta problemi denunciati da tempo, come gli interventi da fare nei termosifoni, sui muri scrostati, alle imposte pericolose. La maggioranza - ha continuato Cambria - ci ha bocciato un emendamento al bilancio, presentato assieme al Pdl, nel quale si prevedevano le somme per la pittura delle aule e per i problemi esposti».Secondo il Pdl, l'Amministrazione «penalizza la scuola e i giovani a favore di gite e attività ludiche che in un periodo di ristrettezze economiche come questo potrebbero essere ridimensionate».
L'assessore alla Pubblica istruzione, Gabriella Greco, che non era al corrente del «caso pidocchi», ha subito garantito che «gli alunni individuati saranno invitati a rimanere a casa fino alla soluzione del problema. Non è certo la scuola a essere sporca. A breve le aule saranno tinteggiate, pensiamo durante le vacanze natalizie, mentre su termosifoni e infissi interverremo al più presto, anche perché rimane solo una parte da fare, il resto è stato sistemato l'anno scorso. All'istituto - ha concluso la Greco - il Comune eroga 13.000 euro l'anno e proprio con questi fondi la dirigenza scolastica si sta attivando per portare a termine i primi interventi».
Alfio Patti
lunedì 31 ottobre 2011
La mia SICILIA: Veramente VERGOGNOSO!!! Valverde approvato progett...
La mia SICILIA: Veramente VERGOGNOSO!!! Valverde approvato progett...: Valverde. Approvato il progetto (due milioni di euro) per la ristrutturazione dell'impianto di via Bellini Campo sportivo-anfiteatro d...
domenica 30 ottobre 2011
SAN GREGORIO:Truffa da quattro milioni ai clienti licenziato ex direttore ufficio postale
Indagine della polizia postale sulla succursale di San Gregorio
Truffa da quattro milioni ai clienti
licenziato ex direttore ufficio postale
Il funzionario avrebbe prelevato ingenti somme dai depositi: finora una dozzina di denunce
Avrebbe truffato numerosi risparmiatori appropriandosi di una somma pari a circa quattro milioni di euro. Parliamo dell'ex direttore dell'ufficio postale di San Gregorio, trasferito prima in altra sede e dopo licenziato da Poste Italiane pur in attesa di sviluppi sulla vicenda per la quale indaga la Polizia postale di Catania. Per il funzionario potrebbero scattare le manette se venisse accertata l'accusa di peculato e falso documentale.
La denuncia è partita da un gruppo di cittadini di San Gregorio che non riuscivano in alcun modo ad avere "notizie" sui loro risparmi affidati allo sportello di San Gregorio. Quando infatti chiedevano informazioni sui loro depositi e/o buoni, hanno segnalato nella denuncia, il direttore avrebbe avuto sempre una scusa pronta (cattivo funzionamento dei terminali, impegni sopravvenuti), invitandoli a ripassare in un altro momento. Da qui i legittimi sospetti dei risparmiatori e l'avvio delle indagini che avrebbero portato alla luce i prelevamenti non autorizzati sui risparmi dei clienti da parte dell'ex direttore - licenziato dalle Poste una ventina di giorni fa.
Una vicenda sulla quale hanno indagato dapprima i carabinieri della locale stazione, allerati dalle "dicerie" della gente, e poi gli agenti della Polizia postale, per competenza.
Che qualcosa non tornasse nella gestione dell'ufficio postale di San Gregorio lo si cominciò a mormorare nel mese di luglio, poi le denunce, finora presentate da una dozzina di clienti della succursale. Da qui l'approfondimento delle indagini che avrebbero consentito di accertare che il vero motivo dei rinvii ai controlli richiesti dai possessori di libretti postali o buoni erano dovuti al fatto che la somma reale disponibile era di molto inferiore a quella riportata sui titoli in questione, appunto a causa di prelievi non autorizzati effettuati dall'ormai ex direttore.
"Lucrando" tra libretti, depositi e buoni fruttiferi nell'arco di alcuni anni il funzionario avrebbe trovato i soldi per costruirsi una villa lussuosa nella zona etnea e comprare anche una bella barca. Lo stipendio non gli sarebbe bastato per alzare in maniera così sensibile il proprio tenore di vita.
Nei prossimi giorni la Polizia postale (che sul caso mantiene il massimo riserbo) potrebbe notificare al legale dell'ex direttore l'avviso di conclusione delle indagini. Potrebbe essergli contestato l'ipotesi di reato del peculato - ipotesi configurata in quanto funzionario di pubblico ufficio - aggravato dall'ingente entità delle somme.
Nella zona di San Gregorio non si parla d'altro, mentre le indagini proseguono senza sosta e sono finalizzate in particolar modo a capire che fine hanno fatto i soldi che l'ex dirigente avrebbe incassato illegalmente. Le ulteriori testimonianze dei clienti finiti in trappola potranno delineare il quadro completo delle persone eventualmente truffate.
Veramente VERGOGNOSO!!! Valverde approvato progetto da 2 milioni... San Gregorio nemmelo lo PRESENTA.
Valverde. Approvato il progetto (due milioni di euro) per la ristrutturazione dell'impianto di via Bellini
Campo sportivo-anfiteatro da 5mila posti
Sorgerà sulle ceneri del vecchio campo sportivo «Pippo Di Bella» di via Bellini il nuovo stadio comunale di Valverde. Il progetto è stato approvato per un importo di 2 milioni e 55mila euro. Adesso si attende il finanziamento da parte della Regione siciliana, assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, dopo che il Comune ha partecipato al bando pubblico «Pofers Sicilia 2007/2013» finalizzato allo sviluppo dell'offerta sportiva.Il nuovo impianto, progettato dall'ing. Salvatore Mirabella, avrà una capienza massima di 5mila spettatori, con un terreno di gioco in erba sintetica. Oltre che sfruttare le molte e complesse richieste per ospitare eventi sportivi, dal calcio all'atletica, lo stadio di Valverde aspirerà anche a presentarsi come una sorta di anfiteatro utile per le manifestazioni estive di particolare richiamo.
Ovviamente la nuova struttura, la cui tribuna sarà interamente al coperto, sarà corredata di attrezzature per lo svolgimento di altre discipline sportive, come l'atletica leggera, comprese tutte le gare di corsa su rettifilo, e attività sportive praticabili su campi in erba. Saranno realizzati comodi spogliatoi e servizi, nonché l'alloggio per il custode e un'infermeria.
Il campo sarà illuminato per consentire l'uso anche in notturna. E ancora, previsti ampi parcheggi riservati per arbitri e atleti separati da quelli del pubblico.
«L'opera - ha dicharato il sindaco, Angelo Spina - darà delle riposte concrete alle attese sia dei cittadini che delle tante associazioni sportive che operano in paese e che necessitano di adeguate strutture per praticare le loro attività».
«Quest'opera - ha affermato il primo cittadino - rappresenta per noi un altro tassello di un insieme di strutture che stanno cambiando il volto del paese per quanto concerne gli impianti sportivi. Personalmente, sono convinto che investire nello sport sia un atto di fiducia nel futuro e, soprattutto, significa pensare ai giovani, dare loro opportunità per praticare lo sport in strutture moderne, in un contesto funzionale e senza dover emigrare nei paesi vicini. Ci auguriamo che l'impegno della nostra Amministrazione verso lo sport contribuisca a far emergere nuovi talenti e a soddisfare le aspettative dei nostri concittadini».
CARMELO DI MAURO
EBBENE, L'AMMINISTRAZIONE REMO PALERMO DEL COMUNE DI SAN GREGORIO DI CATANIA PENSA A SPERPERARE QUEI POCHI SOLDI IN GITE, CONSULENZE, ASSESSORI E INCARICHI FREGANDOSENE DEI PROBLEMI DELLE SCUOLE, LA ROTONDA DI VIALE EUROPA, I CANTIERI SCUOLA, LE STRADE, IL VERDE, LA PULIZIA, IL COMMERCIO, LA SICUREZZA, ECC. ECC. MA SE NE FREGA ANCHE DEI FONDI A DISPOSIZIONE RINUNCIANDO A PARTECIPARE AI BANDI POFERS SICILIA 2007-2013 E SAPETE PERCHE' ? PERCHE' NE IGNORANO L'ESISTENZA, LASCIANDO IL NOSTRO STADIO PER ANNI CHIUSO CON IL DIVIETO DI INGRESSO ANCHE AD UN SINGOLO SPETTATORE PER POI APRIRLO PER NON PIU' DI 100.... ALTRO CHE 5000 SPETTATORI!!!
domenica 16 ottobre 2011
Il sindaco Remo Palermo si fa approvare dalla sua momentanea maggioranza una gita di 20.000,00 euro contro il parere dei revisori dei conti
Tagli a sport, sicurezza e associazioni S. Gregorio.
Approvato il bilancio di previsione. L'assessore: «500mila euro in meno»
Con dieci voti favorevoli (della maggioranza assente Stefano lo Bianco) e otto voti contrari (nell'opposizione assente Ivan Albo) è stato approvato a San Gregorio, con quaranta giorni di ritardo rispetto al limite massimo, il bilancio preventivo 2011.
Dal nuovo bilancio risultano penalizzati i giovani, le associazioni, la sicurezza, il cimitero e le attività sportive. Anche la scuola non esce immune dai tagli. Una lunga disamina, che ha protratto fino all'alba la riunione, è stata fatta dai consiglieri Carmelo Corsaro e Salvo Cambria (Mpa) e Giovanni Zappalà (Pdl).
«Un bilancio di previsione votato a ottobre sembra più un bilancio consuntivo - hanno detto Zappalà e Corsaro -. Anche quest'anno le società sportive resteranno senza contributo; non si è voluto investire sulla sicurezza bocciando la possibilità di dare un contributo di 500 euro a tutte quelle attività commerciali e artigianali che avessero installato un sistema di videosorveglianza; a nulla sono valsi i nostri emendamenti per incentivare la ristrutturazione del cimitero e la presentazione di progetti scolastici».
Per Salvo Cambria, «si penalizzano i giovani e le associazioni culturali, ma soprattutto quelle sportive. Questo bilancio - conclude Cambria - presenta vizi procedurali, non è stato reso un servizio idoneo da parte degli uffici amministrativi tale da non poter emendare un bilancio in maniera corretta e per questo che denunceremo il tutto all'assessorato agli Enti locali, affinché i nostri cittadini possano usufruire dei servizi che da anni pagano».
Per l'assessore al Bilancio, Francesco Sartori, «redigere un bilancio di previsione con circa 500mila euro in meno rispetto all'anno precedente è cosa assai difficile e ha creato notevole preoccupazione. In un momento di grande crisi l'amministrazione comunale si è vista costretta a tagliare tutto quello che era possibile tagliare. Ogni anno assistiamo a una richiesta da parte dei capi area di gran lunga superiore rispetto alla possibilità prevista dalla legge».
«Gli emendamenti presentati dall'opposizione - ha concluso Sartori - erano prettamente strumentali tendenti, a loro dire, a "spaccare" la maggioranza. Ma loro stessi erano pienamente consapevoli che la coperta quando è corta è corta per tutti».
Alfio Patti
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Dal nuovo bilancio risultano penalizzati i giovani, le associazioni, la sicurezza, il cimitero e le attività sportive. Anche la scuola non esce immune dai tagli. Una lunga disamina, che ha protratto fino all'alba la riunione, è stata fatta dai consiglieri Carmelo Corsaro e Salvo Cambria (Mpa) e Giovanni Zappalà (Pdl).
«Un bilancio di previsione votato a ottobre sembra più un bilancio consuntivo - hanno detto Zappalà e Corsaro -. Anche quest'anno le società sportive resteranno senza contributo; non si è voluto investire sulla sicurezza bocciando la possibilità di dare un contributo di 500 euro a tutte quelle attività commerciali e artigianali che avessero installato un sistema di videosorveglianza; a nulla sono valsi i nostri emendamenti per incentivare la ristrutturazione del cimitero e la presentazione di progetti scolastici».
Per Salvo Cambria, «si penalizzano i giovani e le associazioni culturali, ma soprattutto quelle sportive. Questo bilancio - conclude Cambria - presenta vizi procedurali, non è stato reso un servizio idoneo da parte degli uffici amministrativi tale da non poter emendare un bilancio in maniera corretta e per questo che denunceremo il tutto all'assessorato agli Enti locali, affinché i nostri cittadini possano usufruire dei servizi che da anni pagano».
Per l'assessore al Bilancio, Francesco Sartori, «redigere un bilancio di previsione con circa 500mila euro in meno rispetto all'anno precedente è cosa assai difficile e ha creato notevole preoccupazione. In un momento di grande crisi l'amministrazione comunale si è vista costretta a tagliare tutto quello che era possibile tagliare. Ogni anno assistiamo a una richiesta da parte dei capi area di gran lunga superiore rispetto alla possibilità prevista dalla legge».
«Gli emendamenti presentati dall'opposizione - ha concluso Sartori - erano prettamente strumentali tendenti, a loro dire, a "spaccare" la maggioranza. Ma loro stessi erano pienamente consapevoli che la coperta quando è corta è corta per tutti».
Alfio Patti
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Risposta fortemente DEMENZIALE quella dell’assessore al bilancio Sartori visto che oltre ad aver presentato il bilancio 40 giorni oltre il tempo utile “e questo fa capire di cosa ma soprattutto di chi stiamo parlando” fa dichiarazioni del tipo “ la coperta quando è corta è corta per tutti “ Beh caro assessore le ricordo visto che non è stato menzionato nell’articolo che proprio lei e la sua maggioranza avete fatto approvare una gitarella da appena 20.000,00 euro contro il parere vincolante dei revisori dei conti, dove il responsabile dei revisori dei conti è dott. Leone, persona scelto da Lei e dalla maggioranza che lo sostiene.
In merito agli emendamenti da Lei chiamati “strumentali” diciamo pure ai cittadini cosa trattavano:
- Piccole somme per le scuole che purtroppo sono insicure, non manutentate e con problemi di prima necessità. “ CHE PROPRIO L’ASSESSORE GABRIELLA GRECO HA FATTO BOCCIARE”
- Piccole somme per la sicurezza del nostro comune, visto l’esiguo numero di agenti di polizia municipale dando piccole somme da investire nella video sorveglianza.
- Piccole somme per le società sportive che ci rappresentano e che dedicano il loro tempo ai nostri figli.
- Piccole somme alle associazioni culturali che danno un sorriso al nostro comune.
QUESTI, CARI CITTDINI, SONO I COSIDETTI EMENDAMENTI CONSIDERATI DAL SIG. SARTORI “STRUMENTALI”. LORO NO HANNO PORTATO NULLA SE NON UNA GITA DA 20.000,00 EURO, BOCCIANDO GLI EMENDAMENTI IMPORTANTI E NECESSARI E VANTANDOSI DI AVER RISPARMIATO TANTO IN QUESTI TRE MISERI ANNI, SPENDENDO DENARO IN NOMINE DI ASSESSORI E INCARICHI LEGALI…. E POI CI LAMENTIAMO DEL GOVERNO NAZIONALE CHE REGALA VICE MINISTRI A TUTTA ITALIA PUR DI GALLEGGIARE. QUEST’AMMINISTRAZIONE E’ PEGGIO…..VERGOGNA!!!
sabato 24 settembre 2011
domenica 11 settembre 2011
SAN GREGORIO: il sindaco Remo Palermo "non ci sono soldi" poi invece aumenta il numero degli assessori e delle spese.
Polemiche dopo la nomina di altri due nuovi assessori
A seguito della nomina di altri due assessori, l'arch. Agatino Reitano (espressione del Pd) e l'avv. Gianfranco Todaro (Udc), la Giunta raggiunge quota sei e già arrivano le prime reazioni. Per il capogruppo del Mpa, Salvo Cambria si tratta di un «grave gesto, visto che tutti i comuni d'Italia hanno di già ridotto le loro Giunte proprio per non pesare sui cittadini. Il sindaco Remo Palermo in questo modo fa guerra a tutti: società sportive, commercianti, ai ragazzi e a tutti i cittadini dichiarando che il Comune non ha soldi nemmeno per continuare i cantieri scuola che si trovano nello stesso stato in cui li abbiamo lasciati a luglio. I sei assessori costano più di 10.000 euro al mese, è evidente che per loro i soldi ci sono».
«La formazione della nuova Giunta - ha commentato il gruppo del Pdl - vede consiglieri che hanno attaccato il sindaco diventare assessori e altri entrare a far parte della maggioranza che prima avevano criticato aspramente: è il trionfo dell'opportunismo. E mentre il sindaco perde tempo a cercare equilibri per garantire la sua poltrona il paese langue. Ora non ci sono più scuse, la maggioranza c'è e il sindaco deve governare. Noi insieme al Mpa continueremo a fare opposizione dura e costruttiva».
Il capogruppo del Pid, Stefano Lo Bianco, invece, dal canto suo esprime compiacimento per la nomina di Reitano: «Ora le distanze ideologiche che hanno rappresentato finora un ostacolo per una collaborazione amministrativa si sono ridotte nell'ottica della costituzione di un nuovo gruppo politico di cui fa parte anche Giorgio Sofia».
Alfio Patti
A seguito della nomina di altri due assessori, l'arch. Agatino Reitano (espressione del Pd) e l'avv. Gianfranco Todaro (Udc), la Giunta raggiunge quota sei e già arrivano le prime reazioni. Per il capogruppo del Mpa, Salvo Cambria si tratta di un «grave gesto, visto che tutti i comuni d'Italia hanno di già ridotto le loro Giunte proprio per non pesare sui cittadini. Il sindaco Remo Palermo in questo modo fa guerra a tutti: società sportive, commercianti, ai ragazzi e a tutti i cittadini dichiarando che il Comune non ha soldi nemmeno per continuare i cantieri scuola che si trovano nello stesso stato in cui li abbiamo lasciati a luglio. I sei assessori costano più di 10.000 euro al mese, è evidente che per loro i soldi ci sono».
«La formazione della nuova Giunta - ha commentato il gruppo del Pdl - vede consiglieri che hanno attaccato il sindaco diventare assessori e altri entrare a far parte della maggioranza che prima avevano criticato aspramente: è il trionfo dell'opportunismo. E mentre il sindaco perde tempo a cercare equilibri per garantire la sua poltrona il paese langue. Ora non ci sono più scuse, la maggioranza c'è e il sindaco deve governare. Noi insieme al Mpa continueremo a fare opposizione dura e costruttiva».
Il capogruppo del Pid, Stefano Lo Bianco, invece, dal canto suo esprime compiacimento per la nomina di Reitano: «Ora le distanze ideologiche che hanno rappresentato finora un ostacolo per una collaborazione amministrativa si sono ridotte nell'ottica della costituzione di un nuovo gruppo politico di cui fa parte anche Giorgio Sofia».
Alfio Patti
martedì 6 settembre 2011
RED BULL BEVANDA PERICOLOSA ? PERCHE' METTE LE ALI !!!
Red Bull ti mette le ali? Sarà vero? Oppure....
E' questo il continuo messaggio martellante che ci offre lo spot di questa bevanda;
E' in vendita in tutti i supermercati del nostro paese.
Red Bull fu creata per stimolare il cervello in persone sottoposte a un grande
sforzo fisico e non per essere consumata come bevanda innocente o rinfrescante.
Red Bull è la bevanda che si commercializza a livello mondiale con il suo slogan:
Aumenta la resistenza fisica, facilita la capacita di concentrazione e la velocità
di reazione, da più energia e migliora lo stato d'animo.
Tutto questo lo puoi trovare in una lattina di Red Bull, la bevanda energizzante
del millennio (secondo i suoi proprietari)
Toro Rosso, ha come principali consumatori i giovani e gli sportivi, (vedi team Formula 1 per esempio) che la usano
per gli stimoli che produce.
STORIA:
Questa bevanda fu creata da Dietrich Mteschitz, un imprenditore di origini
austriache che la scoprì per caso in un viaggio ad Hong Kong, quando lavorava per
un impresa che fabbricava spazzolini da denti.
Il liquido basato su una formula che contiene caffeina e taurina, faceva furore in
questo paese; quindi pensò al successo che questa bevanda avrebbe avuto in Europa,
dove tuttavia non esisteva, e in più vide un opportunità di diventare imprenditore.
PERO' LA VERITA' SU QUESTA BEVANDA E' UN ALTRA!!
In Francia e Danimarca l'hanno appena proibita per essere un cocktail di morte, (fonte EE5610 de la Bibliothèque Nationale de France), dovuto ai suoi componenti di vitamine mischiate a GLUCURONOLACTONE, agente chimico
altamente pericoloso, sviluppato dal Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti,
durante gli anni 60 per stimolare il morale delle truppe mandate in VIETNAM, il
quale era come una droga allucinogena che calmava lo stress della guerra. Però i
suoi effetti nell'organismo furono devastanti, e fu causa di tante emicranie,
tumori celebrali e malattie del fegato che colpirono i soldati che lo consumarono.
E oltre a ciò, nella lattina di Red Bull si leggono i suoi componenti:
GLUCURONALACTONE, catalogato come stimolante. Però quello che NON DICE la lattina
di Red Bull, sono le conseguenze della sua assunzione, che obbligherebbero a
aggiungere una serie di GRAVI AVVERTENZE:
1. E pericoloso berlo se poi non si fa esercizio fisico, visto che la sua funzione
energizzante accelera il ritmo cardiaco e può causare INFARTO FULMINANTE.
2. Può causare EMORRAGIE CEREBRALI, dovute al fatto che Red Bull contiene
componenti che diluiscono il sangue per far si che il cuore lo pompi più
velocemente, e così poter far uno sforzo fisico con meno fatica.
3. E' proibito mischiare la Red Bull con alcolici, perche il risultato è una 'bomba
mortale' che ATTACCA DIRETTAMENTE IL FEGATO, facendo si che la zona colpita non si
rigeneri mai più.
4. Uno dei componenti principali di Red Bull è la vitamina B12, utilizzata in
medicina per recuperare pazienti che si trovano in coma etilico (coma causato dal
consumo di alcool); e per lo stato di eccitazione che si prova dopo averla bevuta,
come se fossi ubriaco, senza aver bevuto nessuna bevanda alcoolica.
5. Il consumo regolare di Red Bull provoca la comparsa possibile di una serie di
malattie nervose e neurologiche irreversibili (non esiste recupero!)
Se leggeste queste indicazioni sulla lattina di una bevanda la berreste mai????
CONCLUSIONE: E' una bevanda che dovrebbe essere proibita nel mondo intero.
Venezuela, Repubblica Dominicana, Puerto Rico e altri paesi dei Caraibi, già stanno
allertando le altre nazioni, soprattutto perchè il miscuglio di questa bevanda con
alcool è una bomba per il corpo umano, principalmente per gli adolescenti ma anche
per adulti.
Questa bevanda si vende nei supermercati e nei negozi del nostro paese quindi non
bevetela e dissuadete gli altri dal berla specialmente i bambini... può essere
MORTALE!!!!
SPARGI LA VOCE soprattutto a chi ha bambini!!!
- Fabrizio Ricotti per Ezio Foderà
Fabrizio Ricotti
Ingegneria di Prodotto e Processo
Selta S.p.a.
Via Emilia , 231
29010 Cadeo (PIACENZA) .
ECCO COME CONTROBATTE LA RED BULL
Circola una leggenda su Red Bull[9][10], racconta che la taurina viene estratta direttamente dai testicoli dei tori o dallo sperma bovino: come ogni leggenda metropolitana, prende spunto da un fatto vero, poiché effettivamente tale sostanza è stata scoperta nella bile del toro, da cui il nome, ma come viene riferito dal sito ufficiale "la taurina contenuta in Red Bull® Energy Drink è una sostanza interamente sintetica prodotta da compagnie farmaceutiche, e non è di derivazione animale né contiene componenti animali"[11] Altre fonti ritengono pericolosa la bevanda per via del glucuronolattone, che sarebbe stato inventato dalla C.I.A. negli anni sessanta come placebo per contrastare l'elevato stress a cui erano sottoposti i soldati della guerra del Vietnam, effetto che si potrebbe riscontrare bevendo Red Bull caldo, o della B12 che verrebbe utilizzata per i malati di coma etilico; altre affermerebbero che in una lattina ci sarebbe l'equivalente in caffeina di dodici caffè quando in realtà ve n'è solamente l'equivalente di un espresso; altre ancora affermano che l'utilizzo prolungato possa causare un infarto fulminante, emorragie cerebrali o malattie nervose irreversibili, danni al fegato se mescolate con alcol.
A supporto di queste tesi, le fonti citano il fatto che in Danimarca[12], Francia e Norvegia non fosse autorizzata la vendita di tale prodotto, ma in realtà la bevanda è in vendita in tutti questi paesi anche se con delle limitazioni. In particolare in Francia era vietata la vendita fino a giugno 2008, e ora sia in Francia che in altri paesi è obbligatorio mettere delle avvertenze speciali quali ad esempio il divieto di somministrazione alle donne incinte e a persone che hanno avuto attacchi cardiaci.
E' questo il continuo messaggio martellante che ci offre lo spot di questa bevanda;
E' in vendita in tutti i supermercati del nostro paese.
sforzo fisico e non per essere consumata come bevanda innocente o rinfrescante.
Red Bull è la bevanda che si commercializza a livello mondiale con il suo slogan:
Aumenta la resistenza fisica, facilita la capacita di concentrazione e la velocità
di reazione, da più energia e migliora lo stato d'animo.
Tutto questo lo puoi trovare in una lattina di Red Bull, la bevanda energizzante
del millennio (secondo i suoi proprietari)
Toro Rosso, ha come principali consumatori i giovani e gli sportivi, (vedi team Formula 1 per esempio) che la usano
per gli stimoli che produce.
STORIA:
Questa bevanda fu creata da Dietrich Mteschitz, un imprenditore di origini
austriache che la scoprì per caso in un viaggio ad Hong Kong, quando lavorava per
un impresa che fabbricava spazzolini da denti.
Il liquido basato su una formula che contiene caffeina e taurina, faceva furore in
questo paese; quindi pensò al successo che questa bevanda avrebbe avuto in Europa,
dove tuttavia non esisteva, e in più vide un opportunità di diventare imprenditore.
PERO' LA VERITA' SU QUESTA BEVANDA E' UN ALTRA!!
In Francia e Danimarca l'hanno appena proibita per essere un cocktail di morte, (fonte EE5610 de la Bibliothèque Nationale de France), dovuto ai suoi componenti di vitamine mischiate a GLUCURONOLACTONE, agente chimico
altamente pericoloso, sviluppato dal Dipartimento di Difesa degli Stati Uniti,
durante gli anni 60 per stimolare il morale delle truppe mandate in VIETNAM, il
quale era come una droga allucinogena che calmava lo stress della guerra. Però i
suoi effetti nell'organismo furono devastanti, e fu causa di tante emicranie,
tumori celebrali e malattie del fegato che colpirono i soldati che lo consumarono.
E oltre a ciò, nella lattina di Red Bull si leggono i suoi componenti:
GLUCURONALACTONE, catalogato come stimolante. Però quello che NON DICE la lattina
di Red Bull, sono le conseguenze della sua assunzione, che obbligherebbero a
aggiungere una serie di GRAVI AVVERTENZE:
1. E pericoloso berlo se poi non si fa esercizio fisico, visto che la sua funzione
energizzante accelera il ritmo cardiaco e può causare INFARTO FULMINANTE.
2. Può causare EMORRAGIE CEREBRALI, dovute al fatto che Red Bull contiene
componenti che diluiscono il sangue per far si che il cuore lo pompi più
velocemente, e così poter far uno sforzo fisico con meno fatica.
3. E' proibito mischiare la Red Bull con alcolici, perche il risultato è una 'bomba
mortale' che ATTACCA DIRETTAMENTE IL FEGATO, facendo si che la zona colpita non si
rigeneri mai più.
4. Uno dei componenti principali di Red Bull è la vitamina B12, utilizzata in
medicina per recuperare pazienti che si trovano in coma etilico (coma causato dal
consumo di alcool); e per lo stato di eccitazione che si prova dopo averla bevuta,
come se fossi ubriaco, senza aver bevuto nessuna bevanda alcoolica.
5. Il consumo regolare di Red Bull provoca la comparsa possibile di una serie di
malattie nervose e neurologiche irreversibili (non esiste recupero!)
Se leggeste queste indicazioni sulla lattina di una bevanda la berreste mai????
CONCLUSIONE: E' una bevanda che dovrebbe essere proibita nel mondo intero.
Venezuela, Repubblica Dominicana, Puerto Rico e altri paesi dei Caraibi, già stanno
allertando le altre nazioni, soprattutto perchè il miscuglio di questa bevanda con
alcool è una bomba per il corpo umano, principalmente per gli adolescenti ma anche
per adulti.
Questa bevanda si vende nei supermercati e nei negozi del nostro paese quindi non
bevetela e dissuadete gli altri dal berla specialmente i bambini... può essere
MORTALE!!!!
SPARGI LA VOCE soprattutto a chi ha bambini!!!
- Fabrizio Ricotti per Ezio Foderà
Fabrizio Ricotti
Ingegneria di Prodotto e Processo
Selta S.p.a.
Via Emilia , 231
29010 Cadeo (PIACENZA) .
ECCO COME CONTROBATTE LA RED BULL
Circola una leggenda su Red Bull[9][10], racconta che la taurina viene estratta direttamente dai testicoli dei tori o dallo sperma bovino: come ogni leggenda metropolitana, prende spunto da un fatto vero, poiché effettivamente tale sostanza è stata scoperta nella bile del toro, da cui il nome, ma come viene riferito dal sito ufficiale "la taurina contenuta in Red Bull® Energy Drink è una sostanza interamente sintetica prodotta da compagnie farmaceutiche, e non è di derivazione animale né contiene componenti animali"[11] Altre fonti ritengono pericolosa la bevanda per via del glucuronolattone, che sarebbe stato inventato dalla C.I.A. negli anni sessanta come placebo per contrastare l'elevato stress a cui erano sottoposti i soldati della guerra del Vietnam, effetto che si potrebbe riscontrare bevendo Red Bull caldo, o della B12 che verrebbe utilizzata per i malati di coma etilico; altre affermerebbero che in una lattina ci sarebbe l'equivalente in caffeina di dodici caffè quando in realtà ve n'è solamente l'equivalente di un espresso; altre ancora affermano che l'utilizzo prolungato possa causare un infarto fulminante, emorragie cerebrali o malattie nervose irreversibili, danni al fegato se mescolate con alcol.
A supporto di queste tesi, le fonti citano il fatto che in Danimarca[12], Francia e Norvegia non fosse autorizzata la vendita di tale prodotto, ma in realtà la bevanda è in vendita in tutti questi paesi anche se con delle limitazioni. In particolare in Francia era vietata la vendita fino a giugno 2008, e ora sia in Francia che in altri paesi è obbligatorio mettere delle avvertenze speciali quali ad esempio il divieto di somministrazione alle donne incinte e a persone che hanno avuto attacchi cardiaci.
mercoledì 31 agosto 2011
Giornale "LA SICILIA" del 31/08/2011 LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO !!!
S. Gregorio. La squadra degli assessori perde un'unità
Un volto nuovo e tre riconfermati
Il sindaco di San Gregorio, Remo Palermo, ieri ha formato la nuova Giunta. Riconfermati Gabriella Greco, Francesco Sartori e Paolo Schilirò, mentre nuovo è Vincenzo Catalano, che prende il posto di Antonino Reina; resta fuori Giuseppe Sottile.
Sono passati 35 giorni dall'azzeramento della precedente Giunta, un periodo in cui la cittadina è rimasta ferma in attesa delle novità. Di novità, però, ben poche, anche relativamente agli equilibri all'interno del Consiglio.
Vincenzo Catalano (eletto consigliere nelle file di «Progetto San Gregorio») è stato, in passato, assessore e sindaco di San Gregorio. A seguito della sua nomina dovrebbe subentrargli in Consiglio Francesco Maria Liggieri.
«Sono certo che questa nuova Giunta ha tutti i requisiti per dare all'amministrazione comunale lo slancio adeguato per conseguire gli obiettivi prefissati nel proprio programma politico elettorale - ha detto il sindaco Palermo - Ritengo doveroso ringraziare tutti gli assessori che fino a oggi si sono avvicendati».
Per le opposizioni «la montagna ha partorito il topolino». Il capogruppo Mpa, Salvo Cambria: «E' scandaloso quanto fatto dal sindaco. Prima azzera la Giunta perché ritenuta incapace di portare avanti gli obiettivi e poi la riconferma. L'Mpa - continua Cambria - nonostante sia stato sollecitato a entrare in Giunta, ha rifiutato mantenendo la propria coerenza».
Per il Pdl, «Catalano è un finto nuovo» e con la nomina di «questi ritrovati assessori» denuncia, «il ben più grave e squalificante senso civico e politico delle forze della maggioranza, la quale, dopo avere pubblicamente accusato in più occasioni il sindaco Palermo e bocciato sue diverse scelte politiche, oggi fanno cento passi indietro pur di non far mancare a se stessi e a Palermo poltrone e posizioni di sottogoverno».
Il capogruppo di «Progetto San Gregorio», Carmelo Chiarenza, ha dichiarato: «Obiettivi di questi due anni sono l'allargamento di piazza Sant'Antonio; la costruzione del parcheggio alle spalle del Municipio e l'allargamento del cimitero comunale». Appena insediata, la Giunta si è riunita e ha deliberato il bilancio preventivo 2011.
Alfio Patti
martedì 30 agosto 2011
AUGURI AL SINDACO REMO PALERMO CHE FINALMENTE HA PARTORITO LA NUOVA GIUNTA !!!
CARO SINDACO, LE PORGIAMO I MIGLIORI AUGURI DA PARTE DI TUTTI I CITTADINI SANGREGORESI, NONCHE' DAL MPA E PDL PER IL SUO FELICISSIMO EVENTO, VISTO IL TRAVAGLIATO PARTO, SALUTANDO CON ESTREMO SORRISO I NUOVI E/O VECCHI ARRIVATI COMPLIMENTANDOCI PER LA SCELTA DEI LORO NOMI.
GABRIELLINA GRECO
FRANCESCUCCIO SARTORI
PAOLINO SCHILIRO'
E IL DOLCISSIMO VINCENZINO CATALANO.
giovedì 18 agosto 2011
A tutti i sangregoresi, votate il sondaggio se vorreste che il MPA entrasse o no in maggioranza con l'amministrazione Palermo.
CARI AMICI SANGREGORESI, IL SONDAGGIO NON DETERMINA LA SCELTA GIA' INTRAPRESA DAL GRUPPO CONSILIARE DEL MPA NELL'ENTRARE IN MAGGIORANZA O NO CON L'ATTUALE AMMINISTRAZIONE CAPEGGIATA DAL SINDACO REMO PALERMO, MA BENSÌ PER RIUSCIRE A CAPIRE QUALE SIA IL VOSTRO PENSIERO IN RIFERIMENTO ALLA RICHIESTA FATTA A NOI DA PARTE DEL SINDACO E DELLA SUA COMPONENTE AMMINISTRATIVA.
GRAZIE DAL GRUPPO CONSILIARE DEL MPA.
domenica 14 agosto 2011
Sicurezza dei cantieri di lavoro consiglieri sporgono denuncia
I consiglieri Giovanni Zappalà (Pdl) e Natale Cosentino (Mpa) hanno denunciato ai carabinieri di San Gregorio la mancata messa in sicurezza dei cantieri lavoro bloccati da alcune settimane e lasciati senza alcun accorgimento per segnalarne la presenza e la pericolosità. A spingere i consiglieri a sporgere denuncia «è stato l'incidente occorso, venerdì mattina, a una signora, che è caduta ed è stata poi refertata».
Nel pomeriggio dello stesso giorno, il sindaco, Remo Palermo, ha «opportunamente migliorato la segnaletica - si legge in un comunicato - con l'apposizione di nuovi cartelli che indichino a pedoni e veicoli l'esistenza degli stessi». Inoltre, alcune reti di recinzione, che delimitano i cantieri, sono state spostate fino al limite del marciapiede riportando la superficie percorribile all'area originale.I consiglieri, durante un Consiglio comunale straordinario, infatti, avevano sottolineato l'importanza della sicurezza al sindaco e all'ing. Vito Mancino, responsabile dell'area tecnica comunale. Quest'ultimo si era impegnato a mettere in sicurezza i cinque cantieri, ma non era stato possibile né istituire il senso unico in via Umberto né installare un semaforo per il senso unico alternato perché troppo costoso.
Il sindaco ha assicurato che i lavori riprenderanno a fine agosto e che prima dell'inizio dell'anno scolastico dovranno essere conclusi, diversamente nascerebbero grossi problemi di viabilità perché un cantiere sorge proprio accanto al plesso scolastico di via Umberto.
Alfio Patti
14/08/2011
San Gregorio:Il verde in stato pietoso. «Il Comune intervenga»
Il verde in stato pietoso. «Il Comune intervenga»
Sabato 13 Agosto 2011Catania (Provincia),pagina 39e-mailprint
l´ingresso ovest della villa comunale Dalla villa comunale al Parco delle Ville del Poggio, dagli spazi della zona Cerza e di via Colombo alle aiuole del centro storico, il verde pubblico di San Gregorio versa in uno stato pietoso.
Basta fare un giro per le vie della cittadina per rendersene conto.
Le lamentele dei cittadini sono tante. I luoghi oggetto della discussione sono la Villa comunale e il Parco delle Ville del Poggio.
A fare eco alla protesta sollevata dai cittadini, sono stati i consiglieri del Pdl, Ivan Albo, Emanuele Di Mauro e Giovanni Zappalà, che hanno inoltrato un'interrogazione al sindaco, Remo Palermo, per chiedere «quali iniziative questa amministrazione intende portare avanti per risolvere il problema e consegnare alla collettività questi spazi puliti e decorosi».
In una seconda interrogazione, il gruppo del Pdl chiede al sindaco «come mai il Comune non ha ripulito nemmeno le aree, di cui è proprietario dalla sterpaglia, operazione che invita a fare, invece, ai privati cittadini in prossimità dell'estate».
Sul deperimento del verde pubblico, da tempo, si interessa il gruppo del Mpa, nella persona del suo capogruppo Salvo Cambria: «Non possiamo tollerare - ha detto Cambria - che il nostro paese sia così mal ridotto. Le aree verdi abbandonate sono anche ricettacolo di rifiuti, bottiglie rotte.
Dal canto suo, l'assessore al Verde pubblico, Paolo Schilirò (che, assieme agli altri assessori ha avuto ritirata recentemente la delega dal sindaco Remo Palermo in attesa della composizione di una nuova Giunta) chiarisce che non vi sono fondi per risolvere il problema.
«Non disponiamo delle risorse finanziarie necessarie. Appena insediati - ha spiegato l'assessore Schilirò - abbiamo ereditato, dalla precedente Amministrazione, una convenzione decennale con una società che costava 120.000 euro l'anno e che è scaduta l'anno scorso. Nonostante questo notevole sforzo economico, i risultati sono stati al di sotto delle aspettative».
Niente soldi, quindi. La Regione ha ridotto, a sua volta, l'erogazione di fondi e il bilancio dovrà essere ancora discusso in Consiglio comunale.
Se, come l'anno scorso, il bilancio verrà portato in Consiglio in agosto inoltrato, anziché in maggio come prevede la legge, l'estate sarà già passata senza che i cittadini, ancora una volta, abbiano potuto usufruire di Ville e Parchi.
Alfio Patti
13/08/2011
Sabato 13 Agosto 2011Catania (Provincia),pagina 39e-mailprint
l´ingresso ovest della villa comunale Dalla villa comunale al Parco delle Ville del Poggio, dagli spazi della zona Cerza e di via Colombo alle aiuole del centro storico, il verde pubblico di San Gregorio versa in uno stato pietoso.
Basta fare un giro per le vie della cittadina per rendersene conto.
Le lamentele dei cittadini sono tante. I luoghi oggetto della discussione sono la Villa comunale e il Parco delle Ville del Poggio.
A fare eco alla protesta sollevata dai cittadini, sono stati i consiglieri del Pdl, Ivan Albo, Emanuele Di Mauro e Giovanni Zappalà, che hanno inoltrato un'interrogazione al sindaco, Remo Palermo, per chiedere «quali iniziative questa amministrazione intende portare avanti per risolvere il problema e consegnare alla collettività questi spazi puliti e decorosi».
In una seconda interrogazione, il gruppo del Pdl chiede al sindaco «come mai il Comune non ha ripulito nemmeno le aree, di cui è proprietario dalla sterpaglia, operazione che invita a fare, invece, ai privati cittadini in prossimità dell'estate».
Sul deperimento del verde pubblico, da tempo, si interessa il gruppo del Mpa, nella persona del suo capogruppo Salvo Cambria: «Non possiamo tollerare - ha detto Cambria - che il nostro paese sia così mal ridotto. Le aree verdi abbandonate sono anche ricettacolo di rifiuti, bottiglie rotte.
Dal canto suo, l'assessore al Verde pubblico, Paolo Schilirò (che, assieme agli altri assessori ha avuto ritirata recentemente la delega dal sindaco Remo Palermo in attesa della composizione di una nuova Giunta) chiarisce che non vi sono fondi per risolvere il problema.
«Non disponiamo delle risorse finanziarie necessarie. Appena insediati - ha spiegato l'assessore Schilirò - abbiamo ereditato, dalla precedente Amministrazione, una convenzione decennale con una società che costava 120.000 euro l'anno e che è scaduta l'anno scorso. Nonostante questo notevole sforzo economico, i risultati sono stati al di sotto delle aspettative».
Niente soldi, quindi. La Regione ha ridotto, a sua volta, l'erogazione di fondi e il bilancio dovrà essere ancora discusso in Consiglio comunale.
Se, come l'anno scorso, il bilancio verrà portato in Consiglio in agosto inoltrato, anziché in maggio come prevede la legge, l'estate sarà già passata senza che i cittadini, ancora una volta, abbiano potuto usufruire di Ville e Parchi.
Alfio Patti
13/08/2011
mercoledì 10 agosto 2011
MPA fuori da ogni compromesso con l'attuale amministrazione Palermo.
A seguito dell'azzeramento della Giunta municipale di San Gregorio, per opera del sindaco, Remo Palermo, non sono mancate polemiche tra i gruppi all'interno dell'emiciclo e soprattutto fra quelli del Nuovo Polo con chiarimenti e smentite. A tal proposito anche il coordinatore provinciale di Alleanza per l'Italia (Api), Francesco Montemagno, ha inviato un suo comunicato: «La recente polemica tra i rappresentanti dell'Udc e dell'Mpa nel Comune di San Gregorio di Catania - scrive Montemagno - dà lo spunto per ribadire la necessità che, anche nel territorio, si avvii il confronto all'interno del nuovo polo per assumere una linea comune che definisca le alleanze con percorsi chiari a vantaggio solamente delle comunità amministrate».
«I tanti elettori che non si riconoscono più in questo bipolarismo fallimentare chiedono un nuovo modo di fare politica passando dai tatticismi dei singoli partiti alle proposte che garantiscano la crescita, l'occupazione e la sicurezza».
«Auspichiamo - conclude il coordinatore dell'Api - che, a partire dal Comune di San Gregorio, questo processo possa concretizzarsi creando le condizioni per ottenere, anche, maggiori successi nelle prossime competizioni elettorali».
Sulla questione il capogruppo consiliare Mpa di San Gregorio, Salvo Cambria, è stato chiaro: «Noi condividiamo tutti i princìpi e le esigenze per la formazione del Nuovo Polo a San Gregorio ma solo se si ripartisse da zero, cioè senza la presenza del sindaco Palermo che riteniamo la causa di questa politica fallimentare e delle spaccature in seno all'emiciclo consiliare. Troviamo anche ambiguo l'intervento di vari gruppi solo ora che la Giunta è azzerata proprio mentre il sindaco cerca nuove alleanze per trovare la maggioranza e fare approvare il bilancio». Per Maria Grazia Pacino, rappresentante dell'Udc in Consiglio comunale, il discorso è diverso: «L'Udc è disposto a collaborare con l'amministrazione Palermo - dice - ma non come ruota di scorta. Se vi fosse una maggioranza stabile e meno traballante allora sì. Insomma, io non voglio essere l'undicesima e mi riconosco nella corrente dell'on Salvo Giuffrida".
«I tanti elettori che non si riconoscono più in questo bipolarismo fallimentare chiedono un nuovo modo di fare politica passando dai tatticismi dei singoli partiti alle proposte che garantiscano la crescita, l'occupazione e la sicurezza».
«Auspichiamo - conclude il coordinatore dell'Api - che, a partire dal Comune di San Gregorio, questo processo possa concretizzarsi creando le condizioni per ottenere, anche, maggiori successi nelle prossime competizioni elettorali».
Sulla questione il capogruppo consiliare Mpa di San Gregorio, Salvo Cambria, è stato chiaro: «Noi condividiamo tutti i princìpi e le esigenze per la formazione del Nuovo Polo a San Gregorio ma solo se si ripartisse da zero, cioè senza la presenza del sindaco Palermo che riteniamo la causa di questa politica fallimentare e delle spaccature in seno all'emiciclo consiliare. Troviamo anche ambiguo l'intervento di vari gruppi solo ora che la Giunta è azzerata proprio mentre il sindaco cerca nuove alleanze per trovare la maggioranza e fare approvare il bilancio». Per Maria Grazia Pacino, rappresentante dell'Udc in Consiglio comunale, il discorso è diverso: «L'Udc è disposto a collaborare con l'amministrazione Palermo - dice - ma non come ruota di scorta. Se vi fosse una maggioranza stabile e meno traballante allora sì. Insomma, io non voglio essere l'undicesima e mi riconosco nella corrente dell'on Salvo Giuffrida".
venerdì 5 agosto 2011
IL CAPOGRUPPO MPA CAMBRIA SMENTISCE QUANTO DICHIARATO DALL'ON. FORZESE
Alla cortese attenzione del Signor Direttore
In data 03/08/2011 è stato pubblicato sul Vostro quotidiano La Sicilia da parte del coordinatore provinciale Udc on. Marco Forzese quanto segue: “esprimo grande apprezzamento per l’apertura del sindaco Remo Palermo che volendo rilanciare la buona amministrazione del comune di San Gregorio di Catania ha azzerato la giunta”, e fin qui tutto bene se non fosse che l’articolo prosegue con un’ulteriore dichiarazione che coinvolge il Mpa dichiarando che “l’Udc e il nuovo Polo tutto nel dare disponibilità al nuovo percorso intrapreso dal sindaco auspicano una nuova Giunta che dia voce ai cittadini intraprendendo percorsi virtuosi, ecc.”
Ebbene, in qualità di coordinatore Mpa del Comune di San Gregorio, nonché capogruppo consiliare Mpa tengo a dire che l’on. Forzese può parlare a nome dell’Udc e non del nuovo Polo di cui fa parte anche il Mpa. Ribadisco, quindi, per l’ennesima volta, la nostra non disponibilità ad entrare in questa maggioranza fallimentare e che i cinque consiglieri del Mpa sono pronti a votare la sfiducia qualora ce ne fossero le condizioni e quindi i numeri, affinché si possa iniziare a lavorare ad un progetto sano ed immediato per il futuro del Comune di San Gregorio.
Capogruppo del MPA
Salvatore Cambria
sabato 30 luglio 2011
A SAN GREGORIO IL VERDE PIANGE LACRIME DI SANGUE!
A SAN GREGORIO IL VERDE PIANGE LACRIME DI SANGUE!
PAESI ETNEI OGGI - http://www.paesietneioggi.com/
SAN GREGORIO, SINDACO REMO PALERMO 30 LUGLIO 2011 – Dalla Villa comunale al Parco delle Ville del Poggio; dagli spazi della zona Cerza e di Via Colombo alle aiuole del centro storico, il verde pubblico di San Gregorio versa in uno stato pietoso. Basta fare un giro per le vie della cittadina per rendersene conto. Le lamentele dei cittadini sono arrivate, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione comunale, anche alla stampa ma una protesta più ampia e democratica si è avuta su facebook. Un cittadino sangregorese ha pubblicato sul proprio profilo, e taggato in altri, alcune foto scattate ad alcuni siti di San Gregorio e si è subito scatenata la protesta; come a dire che bisognava metterle su facebook perché la gente se ne accorgesse. L’autore dell’iniziativa è il giovane Giuseppe Giulio che ha raccolto una marea di interventi di tantissimi sangregoresi. La più gettonata la foto relativa alla Villa comunale, considerata dai cittadini “piccolo gioiello, fiore all’occhiello del paese” ma al momento si tratta di un fiore appassito. E’ già da un paio d’anni che la situazione del verde pubblico a San Gregorio difetta e per un paese che sostiene di avere una vocazione turistica ciò non è un buon biglietto da visita. A fare eco alla protesta sollevata dai cittadini sono stati i consiglieri del Pdl, Ivan Albo, Emanuele Di Mauro e Giovanni Zappalà che hanno inoltrato un’interrogazione al sindaco, Remo Palermo, per chiedere “quali iniziative questa amministrazione intende portare avanti per risolvere il problema e consegnare alla collettività questi spazi puliti e decorosi”. In una seconda interrogazione, il gruppo del Pdl chiede al sindaco “come mai il Comune non ha ripulito nemmeno le aree, di cui è proprietario, dalla sterpaglia, operazione che invita a fare, invece, ai privati cittadini in prossimità dell’estate”. Sul deperimento del verde pubblico, da tempo, si interessa anche il gruppo del Mpa, nella persona del suo capogruppo Salvo Cambria: “ Non possiamo tollerare – ha detto Cambria – che il nostro paese sia così mal ridotto. Le aree verdi abbandonate sono anche ricettacolo di rifiuti, bottiglie rotte. Insomma, un periodo di difficoltà amministrativa si può pure tollerare ma questa Amministrazione, sin dal suo insediamento, non si è curata affatto del verde e del look cittadino: un vero peccato”. Dal canto suo, l’assessore al Verde pubblico, Paolo Schilirò si difende sostenendo che non vi sono fondi per risolvere il problema: “Non disponiamo delle risorse finanziarie necessarie. Appena insediati – ha spiegato l’assessore Schilirò – abbiamo ereditato, dalla precedente Amministrazione, una convenzione decennale con una società che costava 120.000 euro l’anno e che è scaduta l’anno scorso. Nonostante questo notevole sforzo economico, però, i risultati sono stati al di sotto delle aspettative”. Niente soldi, quindi. La Regione ha ridotto, a sua volta, l’erogazione di fondi e il bilancio dovrà essere ancora discusso in consiglio comunale. Se come l’anno scorso, il bilancio verrà portato in consiglio in agosto inoltrato, anziché in maggio come prevede la legge, l’estate sarà già passata senza che i cittadini, ancora una volta, abbiano potuto usufruire di Ville e Parchi per la cui manutenzione pagano ampiamente le tasse.
giovedì 28 luglio 2011
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